A futura memoria – Omaggio a Wilson Bentley

A futura memoria / Omaggio a Wilson Bentley

Installazione di Laura Pugno
ore 14.30 – 00 | Sala Lettura

A FUTURA MEMORIA
La serie di sculture bianche A futura memoria, poggiate su un fondo cangiante, uniscono all’artificialità della jesmonite (sistema acrilico a base di acqua) la veridicità e l’invisibilità della neve. Quello che le sculture mostrano è la parte interna della neve che viene donata alla vista e soprattutto al tatto come residuo archivistico per il futuro.

OMAGGIO A WILSON BENTLEY
Da anni gli scienziati dichiarano che i figli dei nostri figli non vedranno più la neve. Il lento e naturale processo della fine dell’era glaciale si sta velocizzando sempre più a causa dell’azione antropica.
L’opera Omaggio a Wilson Bentley vuole ampliare un personale archivio di neve, cercando di catturare le sue molteplici forme. Il riferimento è appunto il fotografo americano che per primo, a fine 800, ha
fotografato la forma dei fiocchi di neve, dando origine ad un archivio sterminato quanto determinante nel condizionare l’immaginario collettivo su questa tematica invernale.
In “Omaggio a Wilson Bentley” il processo attuato per catturare l’impronta della neve sulla tela è assimilabile a quello fotografico; dopo aver collocato la neve sula tela e averla colorata si attende il suo scioglimento fino a quando la superficie della stessa rimane impressa sulla tela di cotone.

Laura Pugno (Trivero, 1975), si è diplomata presso l’Accademia Albertina di
Belle Arti a Torino, città dove vive e lavora. La sua ricerca artistica si muove attraverso l’utilizzo di differenti media, dal disegno al video, dalla fotografia alla scultura, per indagare il tema della visione, intesa come esperienza culturalmente condizionata, con una particolare attenzione al paesaggio naturale. Nel suo percorso ha esposto presso musei e fondazioni di fama internazionale tra i quali: Nida Art Colony, Lituania; Fondazione del Monte, Bologna; Forum Stadtpark, Graz; Museo della Montagna, Torino; Casa Masaccio, Arezzo; Fondazione Zegna, Trivero; Magasin, Grenoble; MART di Trento e Rovereto; MAN, Nuoro; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino.
Tra i premi vinti ricordiamo il Premio Cairo nel 2013.
La sua pratica artistica la vede impegnata fino al 2017 al Progetto Diogene
c/o fondato nel 2007 nel quale ha coordinato il progetto Drawn Onward, una residenza tra P/////AKT. Amsterdam (NL) e Progetto Diogene, e dal 2004 è docente presso l’istituto europeo di Design  nella sede di Torino.

https://laurapugno.info

A futura memoria – Omaggio a Wilson Bentley